lunedì 31 maggio 2010

concorso "Il Ventaglio"

2° Concorso internazionale "Il merletto a Gorizia" - IL VENTAGLIO

Le allieve della sede di Artegna hanno partecipato a questo concorso con il ventaglio qui sopra.
Io ho dato un piccolo contributo nella realizzazione dello sfondo.
Bellissimi tutti i ventagli partecipanti e anche tutti gli altri lavori esposti nelle mostre collegate che si potevano visitare in questi giorni.

E di grande ispirazione per lavori futuri...


domenica 30 maggio 2010

arriva l'estate


Giovedì 27 maggio c'è stata l'ultima lezione dellla scuola merletti, per quest'anno.
Aspettiamo gli scrutini per vedere se sono stata promossa...

Intanto posto un particolare del sudato disegno che ho realizzato.
Si tratta di un bordo molto bello con due pavoni speculari.
Magari quest'estate lo trasformo in merletto...

mercoledì 12 maggio 2010

per il giorno più bello


Un cuscinetto per le fedi in seta, interamente fatto a mano, con un delicatissimo merletto attorno...
Oppure l'inserto per l'abito da sposa o un meraviglioso fermaglio per i capelli, bomboniere per gli ospiti più importanti, segnaposti originalissimi e tanto altro ancora...

martedì 11 maggio 2010

come nasce un merletto






Il merletto della scuola di Gorizia si lavora sul tombolo, un cuscino cilindrico pieno di segatura poggiato su un cestino.

Il disegno viene fissato con degli spilli (di solito ci applico una plastica perché la fotocopia non sporchi i fili). Il merletto si realizza quindi seguendo il disegno.

I filati utilizzati possono essere i più vari: dai classici lino e cotone a filati dorati o metallici. Si avvolgono su legnetti detti fuselli che servono a tenere il filo in tensione mentre con giri e incroci delle coppie si formano trama e ordito nei vari punti.

Terminata la lavorazione si tolgono delicatamente gli spilli ed ecco il lavoro finito!

lunedì 10 maggio 2010

la Scuola Merletti di Gorizia


Ho conosciuto il merletto a tombolo e fuselli quasi otto anni fa ed è nata subito una grande passione.
Infatti dopo un paio di anni "amatoriali" mi sono iscritta alla Scuola Merletti di Gorizia e in questo momento sto concludendo il quarto anno (di sei) dove oltre al merletto pratico (i cosiddetti campioncini) studio anche disegno del merletto e storia dell'arte e del costume.

Fin dalle origini, nella seconda metà del 1600, la produzione del merletto a Gorizia è associata all'insegnamento di quest'arte e cioè sin dalla fondazione del Monastero delle Madri Orsoline e dell'annesso educandato femminile che comprendeva anche corsi di merletti realizzati a fuselli, secondo la tradizione delle Fiandre da dove provenivano le suore.

I merletti goriziani hanno influssi boemi che si avvicinano più alla produzione del Centro Europa che a quella della vicina Venezia dove i pizzi vengono eseguiti ad ago.

venerdì 7 maggio 2010

storia del merletto


Il merletto a fuselli deriva quasi certamente dalla tecnica della tessitura della passamaneria: si usava, infatti, appoggiare il lavoro su un cuscino imbottito ed i fili necessari per tessere bordure e galloni erano arrotolati su asticciole (in genere di legno o di osso; e spesso nei dialetti italiani i fuselli vengono chiamati "legni" o "ossi") e successivamente intrecciati e fissati al cuscino con spilli. La sua origine è incerta, ma si può dire che sia comparso più o meno simultaneamente in Italia e nelle Fiandre a partire dal XVI secolo.

mercoledì 5 maggio 2010

una nuova avventura




Apro questo blog per condividere la mia passione, il MERLETTO A TOMBOLO E FUSELLI.


Lo inauguro con la foto di un merletto speciale, una farfalla viola, che sta su una giacca da cerimonia molto elegante...